Torna da Verona con zero punti e 4 gol subiti il Ravenna Woman, punito dalle troppe disattenzioni in difesa da una formazione scaligera cinica in fase realizzativa. Le biancorosse hanno il merito di provarci e di non mollare fino alla fine, ma dimostrano tutta l’inesperienza di una squadra giovane in tutti gli episodi decisivi della partita. L’AGSM Verona con i tre punti conquistati stacca quindi di 7 lunghezze in classifica il gruppo delle ultime tre, costringendo le biancorosse a cercare punti nelle prossime due partite contro il Pink Bari e a Sassuolo.

Primo tempo. Con Mister Lorenzini squalificato in tribuna, Mister Rizzo sceglie il 4-2-3-1 con Errico avanzata a ridosso di Pugnali. Il Ravenna cerca fin da subito di giocare la palla e al 4’ si fa vedere in avanti con una punizione di Tucceri. I primi 25 minuti scorrono però senza troppi sussulti e solo al 26’ arriva la prima occasione vera dell’incontro, con Soffia che calcia a lato a tu per tu con Guidi, ben smarcata da uno schema su punizione delle padrone di casa. Un minuto più tardi la risposta ravennate arriva ancora su palla inattiva e Tucceri coglie il palo direttamente da calcio d’angolo. Passa appena un altro minuto e il Verona trova la rete del vantaggio con Kostova, che ha tempo di stoppare e insaccare a centro area, lasciata colpevolmente libera su un preciso cross di Soffia. Il gol subito innervosisce le biancorosse che si espongono in contropiede e al 41’ incassano il raddoppio su una brutta palla persa sulla propria trequarti, che Konguli trasforma in azione pericolosa e Kostova concretizza per il 2-0, con cui le squadre tornano negli spogliatoi.

IL RAVENNA PROVA A RINCORRERE IL VERONA MA NON BASTA

Secondo tempo. In apertura di ripresa il possibile terzo gol di Ambrosi è annullato per fuorigioco, ma il Ravenna compie un’altra ingenuità difensiva e al 9’ Soffia trova il 3-0 battendo Guidi sul primo palo dopo un preciso cambio di gioco. Le ospiti si gettano ancora in avanti e Lemey è costretta a respingere la conclusione di Errico, poi al 65’ il rigore causato da Hannula permette a Manieri di rimettere in corsa le compagne dal dischetto. Il Ravenna prova a ricucire ulteriormente, ma  ancora una volta viene punito alla prima disattenzione difensiva e solo 4 minuti dopo aver accorciato le distanze, si ritrova sotto 4-1 quando Hannula ha il tempo di controllare in area e battere Guidi con una precisa conclusione all’incrocio. La nuova reazione delle biancorosse arriva immediatamente e sugli sviluppi di un lancio a scavalcare la retroguardia avversaria, Errico realizza il 4-2. Il Ravenna ci prova fino alla fine galvanizzato dal gol, ma non trova il guizzo per riaprire veramente l’incontro, che termina dopo 4’ di recupero.

VERONA-RAVENNA WOMAN 4-2

Verona (4-2-3-1): Lemey, Lipman, Molin, Soffia, Bardin, Kongouli (78′ Fishley), Nichele (66′ Dupuy), Ambrosi, Decker, Kostova, Hannula. A disp.: Buhigas, Zanoni, Meneghini, Goula, Bouby. All.: Renato Longega.
Ravenna Woman (4-2-3-1): Guidi; Quadrelli (53′ Casadio), Tucceri, Alunno, Manieri; Filippi, Hamidouche (80′ Pittaccio); Baldini, Errico, Barbaresi; Pugnali. A disp.: Tampieri, Cuciniello, Costantino, Carrozzi, Principi. All.: Rizzo.
Reti: 29′, 41’ Kostova, 54′ Soffia, 65′ Manieri (R), 69′ Hannula, 70′ Errico.
Arbitro: Giovanni Agostoni di Milano. Assistenti: Mangano di Verona e Daminato di Bassano.
Fonte: Ufficio Stampa Ravenna Woman
Recommended Posts

Start typing and press Enter to search

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.