Siamo in una scuola superiore delle Marche, gli studenti hanno organizzato un’ assemblea straordinaria per parlare di discriminazione di genere, anche nello sport. Ecco allora l’invito a portare la nostra testimonianza.
Appena ci è arrivato l’invito, abbiamo accettato con piacere, convinti che per combattere la discriminazione di genere nello sport, non c’è miglior cosa che di parlarne a scuola, ai cittadini di domani.
Con questo articolo, vogliamo ringraziare Matteo Mariotti, rappresentante degli studenti e tutti i ragazzi del Liceo Classico Nolfi Apolloni di Fano, per averci invitato a raccontare l’ esperienza della RaffaManieri Academy e delle calciatrici che stanno emergendo grazie al nostro percorso mixed team.
IN CATTEDRA MARCUCCI DI RAFFAMANIERI ACADEMY E LE ATLETE EX PINK ARZILLA
Per l’occasione abbiamo chiamato a rappresentare l’Academy Francesco Marcucci (responsabile allenatori), Chiara Gambini (Jesina Calcio) e Rosa Iacchini (Cesena calcio), entrambe ex Pink Arzilla ed oggi in forza in due squadre professionistiche.
Tra palleggi, sorrisi e applausi abbiamo trascorso una bellissima mattinata insieme a tanti studenti del liceo, curiosi di sapere da Chiara e Rosa che cosa ha significato per loro questa scelta di vita. Vi riportiamo le domande che a nostro parere sono state le più coerenti al motivo dell’incontro:
- Che cosa si prova ad essere l’unica ragazza in una squadra di calcio?
- Quali sono le difficoltà a giocare con i ragazzi?
- Che cosa vi hanno detto i vostri genitori quando avete espresso loro il vostro desiderio di giocare a calcio?
- Quali sono i sacrifici che dovete fare per poter giocare a livello professionistico?
- Quali sono i vostri sogni legati a questo sport?
Tante bambine e ragazze, i loro genitori, gli allenatori e dirigenti di una società possono porsi le stesse domande. Importante per questo il partire dalle scuole, per sensibilizzare ed educare al calcio femminile.
Vi aspettiamo per farci compagnia ai nostri allenamenti e colorare insieme il calcio di rosa.
